Ciao a tutti! Anche questa volta mi sono cimentata in una ricetta salata ma la base è la stessa anche per la versione dolce: il DANUBIO, un impasto lievitato, simile a dei morbidi panini al latte, che racchiude una farcitura salata o dolce. Si può farcire a vostro piacimento, io ho optato per SPECK e PROVOLA, ecco altre idee per il ripieno:
– scamorza e prosciutto cotto
– salame e provola
– noci e formaggio
…e tutto ciò che avete a disposizione nel vostro frigorifero, usando la fantasia.
PER UNA VERSIONE DOLCE:
– crema alla nocciola e cacao
– confettura a scelta
– crema pasticcera e amarene
– crema pasticcera al cioccolato
ecc.
ORIGINI:
Il danubio ( brioscina del Danubio ) è una torta salata tipica della cucina napoletana.
Ma cosa c’entra il fiume Danubio con Napoli?
L’invenzione è dovuta ad un pasticcere di Napoli, Giovanni Scaturchio, di origini calabresi, il quale aveva combattuto la prima guerra mondiale e, tornato nella città partenopea, portò con sé la moglie di Salisburgo.
Quando aprì la sua pasticceria, ci fu un connubio tra l’arte pasticciera napoletana e quella austriaca.
Il danubio dolce è originario della Boemia e deriva dai Buchteln, delle focaccine dolci di pasta lievitata con confettura all’interno e cotte in una pirofila in modo che si attacchino l’una all’altra.
I Butchteln tradizionali sono ripieni di powidl ( una confettura senza zucchero aggiunto ) di prugne o coperti di salsa alla vaniglia. Dalla Boemia si sono poi diffusi molto anche nella cucina austriaca, ungherese, ladina e a Trieste.
Dai Buchteln è derivato il danubio, piatto tipico napoletano che si differenzia per il ripieno salato a base di salumi e formaggi.
- DifficoltàBassa
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti del danubio salato:
Per l’impasto:
- 500 gFarina Manitoba
- 220 gLatte
- 60 gBurro
- 25 gZucchero
- 1 uovo piccolo
- 10 gSale
- 12 gLievito di birra fresco
Per farcire:
- 100 gSpeck
- 100 gProvola
Per spennellare:
- 20 gLatte
- 1 tuorlo
Preparazione del danubio salato:
In una ciotola o in una planetaria versare la farina manitoba, lo zucchero ed il lievito sbriciolato.
Aggiungere l’uovo e un po’ di latte.
Cominciare ad impastare, se si utilizza la planetaria utilizzare il gancio.
Continuare a versare il latte ed impastare.
Aggiungere il sale ed il burro, un tocchetto alla volta finché non si è ben assorbito all’impasto.
Continuare ad impastare fino ad ottenere un panetto liscio.
Coprire con la pellicola e porre a lievitare per circa 3 ore a temperatura ambiente.
Trascorso il tempo di lievitazione sarà aumentato di volume.
A questo punto dividere l’impasto in pezzature da circa 40 g l’uno.
Tagliare a piccole strisce lo speck e la provola a cubetti.
Iniziare a dare la tipica forma delle palline (roteandole sul piano di lavoro, pirlatura).
Schiacciare un po’ al centro e farcire come delle pizzette.
Chiudere come si vede in foto portando i lembi al centro (a fagottino) e sigillandoli con le dita dandogli la tipica forma tonda.
Capovolgere le palline posizionando la parte con le ripiegature sotto e la parte liscia sopra.
Posizionare le palline una accanto all’altra, a raggiera, all’interno della teglia precedentemente imburrata ed infarinata.
Lasciare lievitare per un’altra mezz’ora a temperatura ambiente, coperte con un canovaccio o pellicola ( non a contatto ).
Spennellare con latte e tuorlo precedentemente sbattuto. (Per avere un bel colorito brunito lucido ed un sapore caratteristico, reazione di Maillard).
Cuocere in forno statico e preriscaldato a 180°C per circa 30 minuti.
Sfornare e lasciar raffreddare.
Ecco pronto il danubio salato!
E questo è il suo interno goloso!
Spero che questa ricetta vi piaccia, non vedo l’ora di vedere le vostre foto! Se volete le inserirò nelle storie di Instagram taggandovi. Con lo stesso impasto si può realizzare anche la versione dolce, cambierà solo la farcitura!
Canale YouTube: https://www.youtube.com/user/anitaletizi
BLOG DI ANITA LETIZI