Ciao a tutti! Sapete perché il sottotitolo del blog è “Quasi dolce“? Uno dei motivi principali è che le ricette che vi propongo non sono solo dolci ma anche di pasticceria salata proprio come queste Tartellette salate con fonduta e olive marinate.
La peculiarità di questa ricetta è che è stata realizzata con ingredienti del territorio.
Nelle dolci ma anche “sapide” colline marchigiane, e precisamente nella valle del fiume Metauro, si produce un delizioso formaggio con latte di pecora, semi stagionato, il Valmetauro.
Il suo sapore dolce e non invadente mi ha ispirato questa ricetta e così ho deciso di declinare il formaggio in una cremosa fonduta.
Alla delicatezza del formaggio ho voluto abbinare, per contrasto, la sapidità e il leggero retrogusto amarognolo delle olive marinate della tradizione di Cartoceto (PU), città dell’olio, preparate con sale grosso, aglio, finocchietto selvatico e scorza di arancia.
É una ricetta in collaborazione con l’azienda cooperativa Trevalli che produce l’ottimo formaggio Valmetauro sopracitato.
Ingredienti per circa 5 tartellette salate:
Per la frolla salata:
- 120 gfarina
- 40 gamido di mais (maizena)
- 40 gfecola di patate
- 30 gfarina di nocciole
- 80 gparmigiano
- 100 guova (circa 2 uova piccole)
- 6 gsale
- 200 gburro
- 30 gfarina di mandorle
Per il paté di olive:
- 150 golive marinate
- 3 cucchiaiolio extravergine d’oliva
Per la fonduta:
- 300 glatte fresco intero
- 200 g formaggio pecorino semi stagionato
- 20 gamido di mais (maizena)
- q.b.sale
- q.b.pepe
Per decorare:
- 1arancia (da tagliare a fette sottili)
- q.b.olive marinate
- stelline di frolla salata
- q.b.rametti di finocchietto selvatico
- q.b.pepe rosa (per decorare il piatto, facoltativo)
Preparazione tartellette salate:
Per la frolla salata:
La pasta frolla salata può essere fatta a mano o con la planetaria.
Utilizzare il burro a temperatura ambiente e tagliarlo a cubetti, aggiungere il parmigiano ed amalgamare.
Versare la farina di nocciole.
Aggiungere la farina di mandorle ed amalgamare il tutto.
Versare anche le uova a filo e man mano impastare.
Aggiungere le polveri: farina, amido e fecola.
Impastare velocemente il giusto necessario per amalgamare tutti gli ingredienti.
Una volta pronta stenderla su un foglio di carta da forno e farla raffreddare in frigo per almeno un’ora.
Dopodiché munirsi di stampi per tartellette e rivestirli con la pasta realizzata, io ho utilizzato degli anelli monoporzione microforati per dare a queste tartellette un aspetto moderno ma andranno benissimo anche i classici stampi. Nell’ultimo caso imburrarli ed infarinarli prima di adagiarvi la frolla.
Realizzare sia la base che i bordi esterni e bucherellare la base con i rebbi di una forchetta.
Realizzare anche delle stelline con la frolla rimanente; almeno cinque, serviranno per la decorazione.
Infornare a 180°C in forno statico e preriscaldato per circa 15 minuti ma è necessario controllare il forno dopo circa 10 minuti. (Come per i biscotti è una cottura cosiddetta “alla cieca”, ossia il tempo è solo indicativo e dipende dal tipo di forno, dallo spessore della frolla ecc. ne abbiamo parlato in un Quasi dolce quiz!).
Per il paté di olive:
Il procedimento è molto facile, servirà solo un po’ di pazienza per denocciolare le olive.
Una volta tolto il nocciolo interno frullare il tutto con un cutter o un frullatore ad immersione aggiungendo a filo i due cucchiai di olio.
Per la fonduta:
Immergere il formaggio a cubetti in 250 g di latte dei trecento previsti nella ricetta.
Lasciarlo “in ammollo” in frigo per almeno mezz’ora, meglio ancora se per un paio di ore.
In un pentolino versare l’amido setacciato e i 50 g restanti di latte poi mescolare bene.
Aggiungere nel pentolino anche i cubetti di formaggio e il latte in cui sono immersi.
Portare tutto sul fuoco, mescolare continuamente e far addensare.
Una volta pronta apparirà lucida e cremosa.
A piacere aggiustare di pepe e mescolare.
Assemblaggio tartellette:
Fare uno strato di paté di olive alla base.
Farcire con la fonduta di pecorino fino a ricoprire la tartelletta.
Livellare bene aiutandosi con la lama di un coltello liscio.
Decorare con fettine d’arancia: prendere una fettina fare un piccolo taglio al centro dalla parte aperta e rigirarla su se stessa, posizionare le olive e le stelline di parmigiano.
Ed ecco l’interno della tarelletta salata, pronta per essere gustata!
Spero che queste tartellette salate vi piacciano, se le realizzerete anche voi mandatemi una foto, mi farebbe molto piacere. Con il vostro permesso la pubblicherò sulle mie storie di Instagram!
Per qualsiasi dubbio o curiosità contattatemi su Instagram (@anitaletizi) o qui sotto nei commenti.
Alla prossima,
Anita
CREAM TART ALBERO DI NATALE: CREAM TART ALBERO DI NATALE
Canale YouTube: https://www.youtube.com/user/anitaletizi
