TUTTO IL BELLO DELL’ UMILTÁ

La grandezza dell’umiltà: lo sguardo proiettato verso il cielo e i piedi piantati a terra.

L’umile è un’ameba senza ambizioni? No, al contrario… sa riconoscere i propri limiti e prova a superarli cercando di realizzare i propri sogni.

L’umiltà è quella virtù che permette di sognare mantenendo i piedi ben ancorati al terreno.

C’è chi crede che tutto sia dovuto ma non è così, le cose si conquistano con umiltà e costanza.

Una persona umile non conosce superbia ed arroganza e non si ritiene migliore o più importante degli altri.

Nella vita c’è sempre da imparare da chiunque, quindi mai rifiutare gli insegnamenti.

L’umile si contrappone anche al “fanfarone”, un personaggio un po’ sopra le righe che ingigantisce all’inverosimile le proprie capacità descrivendo cose banali in maniera straordinaria.

“Lei non sa chi sono io” rende davvero ridicoli.

La persona umile non si considera mai abbastanza, mai “arrivata” e non ostenta i suoi meriti, bensì tende sempre a minimizzarli.

Non sbandiera le sue doti, i suoi successi o i suoi possedimenti ma resta sempre un passo indietro con modi sobri e discreti.

Non si definisce ad esempio chef se sa cucinare o artista se è un creativo, ma lascia che gli altri eventualmente lo considerino tale.

L’umiltà è soprattutto una qualità dell’attenzione e dell’ascolto verso l’altro e i suoi bisogni.

L’umile non fa mai sentire a disagio le persone più semplici perché ha la sensibilità di sapersi rapportare con loro.

Tutti abbiamo il diritto di essere orgogliosi dei nostri successi, più che mai se si sono guadagnati con duro lavoro, ma niente ci dà il diritto di essere irrispettosi verso il prossimo.

Chi si sente il migliore rimarrà illuso e deluso da se stesso e dalla vita.

Non confondiamo però l’umiltà dall’essere servili o dall’accettare di essere umiliati in quanto difendere le proprie idee, i propri principi e la propria dignità con forza e determinazione è doveroso, sempre con educazione.

Solo le grandi persone sono capaci di essere umili e tutti noi dovremmo ispirararci a queste.

A seconda dell’articolo che uscirà qui sul blog, sul profilo Instagram (@anitaletizi) ci sarà un test a tema , naturalmente senza prendersi troppo sul serio!

Vi aspetto,

Anita

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I RAGAZZI E LA GALANTERIA

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Pubblicato da anitaletizi

Mi chiamo Anita Letizi, classe 2001, marchigiana, diplomata in pasticceria. Amo il vintage, soprattutto gli anni '50. Sul blog scrivo ricette e pensieri (Blog di Anita Letizi).